matricons

Prima fic che scrivo. ARGH.

Titolo: Stop me if you think you've heard this one before
Autrice:

sanzina89
Beta:

perlinha ♥♥♥
Fandom: RPF Sport | Liverpool F.C.
Personaggi: Xabi Alonso, Steven Gerrard
Rating: G (con hints di slash)
Parole: 322
Note:
• Titolo preso dalla canzone omonima degli Smiths
• Scritta per il prompt #57 Antica Roma della Maritombola di

maridichallenge
• This has no relation to the lives of the real football players. No disrespect is intended.

Stop me if you think you've heard this one before

Ogni tanto Xabi pensa profondamente. Pensieri seri, di un certo livello. E' rinomato per essere uno dei calciatori più intelligenti che i suoi compagni abbiano conosciuto. Stavolta no. Gli è venuto in mente un paragone tra i calciatori e i gladiatori dell'antica Roma. In fondo i loro avversari possono essere i leoni, gli odierni stadi le arene, i tifosi il pubblico che andava ad assistere, gli arbitri e i loro assistenti l'imperatore che davano il pollice su o pollice verso (forse qui il paragone è un po' forzato, ma va be', non si può avere tutto). E questo pensiero, così stupido che non sa se ridere o piangere, continua a tornargli in mente ogni due per tre. Deve farci qualcosa. Allora va da Steven Gerrard.
Chi meglio del suo capitano può aiutarlo?

"Senti, secondo te noi siamo dei gladiatori?" Ecco, uscendosene così dal nulla, Steven lo prenderà sicuramente per folle.
"Glada-che? Ma tu dici tipo Russell Crowe?"
Xabi ridacchia ma cerca di trattenersi, in fondo sta cercando di rispondere alla sua domanda, e senza nemmeno buttarsi a terra dal ridere. "Sì, quelli tipo lui, ma nell'antica Roma non in un film," gli dice.
"Uhm, non so. Sicuramente vedrei bene Carra nel ruolo –" Xabi, sorpreso, esclama, "Vero che ci starebbe troppo bene?!? Già me lo immagino là che urla contro le bestie qualcosa di incomprensibile!"
Partendo da Carra, ovviamente poi si fanno tutto il giro della squadra, non c'è nemmeno da chiederselo. E ridono, ridono fino ad avere le lacrime, quasi fa male loro la pancia da quanto sono piegati in due.

Xabi sapeva che andare da Steven lo avrebbe aiutato. Okay, praticamente la risposta non l'aveva avuta. Però. Però. Ora non sarebbe stato più solo uno stupido pensiero perché, ogni volta che gli fosse tornato in mente, l'avrebbe associato al pomeriggio passato in allenamento a ridere come due scemi con Steven Gerrard. Il suo capitano.
Un sorriso increspa le sue labbra.